Carboidrati - cosa sono e a cosa servono - linee guida e importanza nello sport

Introduzione e piccola guida per conoscere i carboidrati, il perchè della loro importanza, ruolo e benefici nella vita e nello sport

Maltodestrine Le maltodestrine sono carboidrati complessi idrosolubili, che si ottiene tramite processi chimici di idrolisi principalmente degli amidi dei cereali (mais, avena, frumento, riso) o dei tuberi (patate, tapioca). Le maltodestrine sono costituite da molecole di glucosio ordinate in catene di polimeri più o meno lunghe. Sebbene strutturalmente risulti come un carboidrato "complesso" (polisaccaride), la struttura chimica è tale da renderla in grado di essere scomposta, quindi digerita, e assorbita molto rapidamente. Sono caratterizzate da basso indice glicemico, hanno un sapore piacevole e sono facilmente assimilabili e solubili in acqua. Sono impiegate principalmente come supplemento energetico, da parte di atleti di endurance (ciclisti, runner) o di resistenza (bodybuilder), col fine di fornire un supporto energetico durante l'attività, ottimizzare il recupero del glicogeno, e facilitare il recupero dopo l'esercizio.

Ciclodestrine Le ciclodestrine sono polimeri del glucosio a struttura ciclica sintetizzate dall'amilopectina del mais. Per la loro particolare struttura ciclica vengono impiegate come strumento per veicolare principi attivi. Caratteristiche principali: alta solubilità; rapido svuotamento gastrico; rapida degradazione in glucosio a livello intestinale; hanno effetti positivi sulla resistenza e riducono la percezione del senso di fatica; attenuano la produzione ormonale da stress e di citochine infiammatorie, a seguito di esercizi d’esaurimento; migliorano l'assorbimento e la biodisponibilità dei BCAA. Questo le rende ottime candidate per destinare una parte del totale glucidico giornaliero nel periworkout, essendo anche velocemente assorbite.

Destrosio e ribosio. Il Ribosio è uno zucchero essenziale per l’organismo umano, utile per la produzione delle molecole di ATP, fonte di energia immediata necessaria alla respirazione, al movimento dei muscoli e all'attività cerebrale. Molto usato in ambito sportivo come integratore energetico, il ribosio è indispensabile per la sintesi degli acidi nucleici, aumenta l’energia del corpo, migliora la salute del cuore, le prestazioni atletiche, il recupero muscolare, la prontezza mentale e combatte la rigidità muscolare e la sindrome da stanchezza cronica. Il destrosio (o glucosio), rientra nella famiglia degli zuccheri, quindi fa parte dei carboidrati insieme al fruttosio, al saccarosio, al galattosio, al lattosio e al maltosio. È lo zucchero più comune e lo ritroviamo nella frutta, nel miele e anche in alcuni vegetali. Ogni carboidrato ingerito viene automaticamente convertito in glucosio e poi dirottato nel sangue. Rappresenta la principale fonte di energia per le cellule del nostro organismo. Il destrosio ( o glucosio) viene utilizzato in ambito sportivo per rendere subito disponibile all’organismo una certa quota di energia per cui viene assunto durante o dopo l’allenamento. Spesso lo ritroviamo in prodotti con un mix di ingredienti, come arginina, creatina e maltodestrine.

Vitargo. Vitargo è un sistema brevettato, ad alto peso molecolare, unico nel suo genere, in quanto è appositamente elaborato per produrre un profilo molecolare decisamente diverso dagli zuccheri (ad esempio Glucosio, Fruttosio) e dalle Maltodestrine utilizzate in molti prodotti. Il suo uso è finalizzato al recupero e all'ottimizzazione energetica. Vitargo è uno zucchero a basso impatto gastro-intestinale, elevata biodisponibilità e facile digeribilità. Viene assunto nel pre workout per migliorare la performance; durante per avere immediata energia da consumare durante la performance; nel post workout per ottimizzare le fasi di recupero.

Destrine resistenti. Le destrine resistenti (o amido resistenti) sono fibre insolubili ed indigeribili da parte del nostro organismo, che, quindi, le elimina senza assorbirle. Per queste caratteristiche migliorano la sensibilità insulinica, il metabolismo lipidico e aumentano il senso di sazietà. L'amido resistente arriva indigerito nell'intestino crasso, dove può essere fermentato dai batteri intestinali, i quali li trasformano in acidi grassi a catena corta (acido acetico, propionico e butirrico), che possono essere assorbiti dall'intestino e messi in circolo, oppure utilizzati dagli stessi batteri intestinali come fonte di energia. Questi acidi grassi favoriscono l'assimilazione di alcuni minerali (come il calcio); favoriscono lo sviluppo della flora batterica intestinale; hanno meno calorie rispetto all'amido; hanno una ridotta risposta glicemica e insulinica rispetto all'amido. L'amido resistente è solo parzialmente digerito dall'intestino, e apporta quindi meno calorie.